Caro Balbo, | scusa se ti scrivo così due righe a matita.
Explicit
Aspettiamo con gloria quei soldi per trasformarli in beni mobili. | Saluti a tua moglie e ai figliuoli. Tuo | Franco Fortini
Regesto
L'indomani la moglie di Fortini andrà a Torino e lascerà a Balbo la loro traduzione da Döblin, con molte correzioni a penna. Il ritardo nella consegna è dovuto al trasferimento a Milano. Dovrebbero avere subito 40 mila Lire e altrettante («magra mercede!») alla stampa. Tuttavia, dato che hanno bisogno di soldi per la nuova casa, ne chiedono subito 60 delle 80 mila totali.
Fortini chiede di avere l'ultimo numero della «Rivista di Filosofia», con l'articolo di Augusto Del Noce, che non ha letto. Balbo, con l'ultima lettera [23 ottobre 1948, #140], lo aveva stizzito, per l'accenno al proprio saggio come di cosa non “all'ordine del Partito". Fortini ha letto la «trista pagina di Croce».
Nomi citati
Döblin, Alfred
Leiser, Ruth
Einaudi, Giulio
Del Noce, Augusto
Croce, Benedetto
Testimoni
Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)