Lettera n. 825

Lingua: italiano, inglese
Incipit: Cara Corti, come è vero che non sono simpatico a nessuno!
Explicit: Ciao e stà bene. Il tuo | Franco Fortini
Regesto: Fortini non è simpatico a nessuno: da anni ha telefonato a Corti, scritto epigrammi [cfr. Fortini a Corti, 25 maggio 1974, #118], si è interessato a lei e non solo al suo lavoro, ma lei non si fa mai viva. Fortini ora le domanda solo come sta. Ammette di giudicare il prossimo, censurando le persone a seconda delle loro amicizie, delle debolezze politiche o intellettuali. Ma non è sciocco, è solo «out», postumo (come Corti sarà fra poco, se non lo è già). Corti è una bellissima persona, molto simpatica; perciò Fortini la saluta con stima e affetto, sicuro che una lettrice come lei saprà intendere questa lettera.

Testimoni

Pavia, Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia, Maria Corti, Maria Corti, COR 7.F
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