Dalla gratitudine di quanti, però, lei dovrà difendere il suo libro; e noi lei.
Regesto
Fortini sta finendo di leggere [La Storia] e sente il dovere e l'impossibilità di parlarne. L'unico modo degno di farlo sarebbe con un libro, anche se risulta odiosa l'idea parlarne con atteggiamento critico o pedante. Molti saranno grati per quello che Morante ha scritto, e dalla gratitudine di molti i critici dovranno difenderla.
Fortini allega copia di suoi versi pubblicati tre anni prima in un giornaletto.
Note
Allegato f. ds con componimento poetico PER SERANTINI, ai ragazzi di Càssego, 1972, firma aut. di Fortini
Testimoni
Roma, Biblioteca nazionale centrale, Elsa Morante, Elsa Morante, A. R. C. 52 A FORTINI