Lettera n. 800

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Guarnieri, Silvio
Data
9 novembre 1973
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Pisa
Lingua
italiano
Incipit
Caro Guarnieri, non ci siamo più sentiti dopo la comparsa del numero su Elio.
Explicit
Abbiti l'affettuoso saluto del tuo inguaribile | Franco Fortini
Regesto
Fortini e Guarnieri non si sono più sentiti [cfr. Fortini a Guarnieri, 3 luglio 1973, #93] dopo l'uscita del numero su Elio [Vittorini]. Fortini è contento di esserci. Molte cose, a cominciare dalle pagine di Bilenchi, lo hanno fatto riflettere. Meno di tutto gli è piaciuta l'incredibile lettera di Einaudi, smentita dalla seconda lettera che Vittorini scrisse nel 1948 a Bilenchi per proporgli di dirigere «Il Poli.[tecnico]». A Fortini spetta una serata con Guarnieri, Solmi, Ferrata, Ferretti («a parte la sgradevolezza delle nostre canizie e delle nostre pelate») in quella stessa Casa della Cultura di Milano, dove, presenti Alicata e Vittorini, si era chiarita la faccenda della fine del «Poli.[tecnico]», teste (ora reticente) Albe Steiner. Fortini non crede di potervi partecipare senza doversela prendere con Einaudi e Paietta. Dovrebbero parlare i giovani e non quelli che hanno già parlato. Fortini preferisce attendere che si sarà votato relativamente all'accordo tra PCI e DC.
Nomi citati
  • Vittorini, Elio
  • Bilenchi, Romano
  • Einaudi, Giulio
  • Solmi, Renato
  • Ferrata, Giansiro
  • Ferretti
  • Alicata, Mario
  • Steiner, Albe
  • Pajetta, Gian Carlo
Testimoni
  • Pavia, Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia, Silvio Guarnieri, Silvio Guarnieri, Fortini Franco
    lettera n. 10