Lettera n. 726

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Mondadori, Alberto
Data
marzo 1969
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
[Milano]
Lingua
italiano, latino
Incipit
Caro Alberto, è molto tempo che non ci sentiamo.
Explicit
E ora smetto – due citazioni in latino sono già troppe – salutandoti con affetto. Tuo | Franco Fortini
Regesto
Fortini non sente Mondadori da quando gli scrisse [27 novembre 1968, #1033] che gli sarebbe stato difficile collaborare direttamente al Saggiatore. Da allora, con una «damnatio memoriae assolutamente bizantina», i servizi stampa mondadoriani lo ignorano [cfr. Mondadori a Fortini, 25 marzo 1969, #1036]. Eppure, i loro rapporti non siano cessati: è uscito Ventiquattro voci e sta per uscire la nuova edizione di Verifica. Fortini immagina che la casa editrice non abbia inviato Ventiquattro voci in servizio stampa in quanto edizione economica, e spera che il prezzo non allontani troppo i lettori da Verifica. Sopravvive, tra «sgobbo ostinato» e preoccupazioni domestiche. Ha sentito il bisogno di farsi ricordare dalla famiglia di Mondadori perché non ha mai accettato, nei rapporti editoriali, il principio «cuius regio eius et religio».
Testimoni
  • Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Il Saggiatore, Il Saggiatore, Franco Fortini