- Mittente
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Fortini, Franco
- Destinatario
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Vittorini, Elio
- Data
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29 ottobre 1964
- Luogo di partenza
- Milano
- Luogo di arrivo
- [Milano]
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Caro Elio, ho ricevuto ora 'Le donne', sono corso a leggere passi della seconda parte, con molta emozione, puoi capire; e ho inteso che devo leggermi tutto con molta calma, invece.
- Explicit
- Ricordami a Ginetta, e abbiti i saluti di Ruth e miei. Il tuo | Franco
- Regesto
- Fortini ha ricevuto Le donne [di Messina]: con molta emozione, è corso a leggere passi della seconda parte e ha capito che invece deve leggerlo integralmente con calma. Trova difficile respingere il «crepitio» degli ultimi quattordici anni: vorrebbe scaldarsi a quel fuoco più di quanto non debba uno come lui. Sente rabbia per quello che avrebbero potuto fare e non hanno fatto, lasciandolo fare ad altri. Ormai è tardi e corrono dritti come sull'autostrada; soprattutto Fortini, che da un anno è entrato nella «buia storia che non si racconta».
Che Vittorini abbia fatto riferimento al tolstojano Pierre Bezuchov fa sperare bene, per Vittorini e per tutti.
- Testimoni
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Siena, Centro Studi Franco Fortini, Franco Fortini, Franco Fortini, Corrispondenza, scatola XVI, cartella 84r Franco Fortini a Elio Vittorini (arch. Urbinate)
lettera n. 7
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Milano, Centro Archivi della Parola, dell'Immagine e della Comunicazione Editoriale, Elio Vittorini, Elio Vittorini, Corrispondenza ricevuta, Franco Fortini
lettera n. 8
- Edizioni
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- Vittorini, Fortini 2000, 241