La nota spese del mese di marzo occupa in AE la c. n. 581.
Il destinatario non è esplicitato, ma, dato il tipo di comunicazione, è probabile che si tratti della segretaria Vera Dridso, cui Fortini si rivolse anche l'8 settembre 1961 (con il medesimo attacco, «Gentile signora», #606), allegando, come qui, un conto spese. Anche le lettere del 2 maggio e dell'8 luglio 1962 (#618 e #623), a una «Gentile signora» non nominata, vertono su rimborsi spese, sono perciò riconducibili alla segretaria Vera Dridso.