- Mittente
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Fortini, Franco
- Destinatario
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Solmi, Renato
- Data
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18 novembre 1959
- Luogo di partenza
- [Milano]
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Lingua
- italiano, tedesco, inglese, latino
- Incipit
- Caro René, ti prego di ringraziare ancora Anna tua moglie per la sua cortesia, di scusarmi per il mio cicaleccio e per la mia fretta.
- Explicit
- Credo che in settimana ventura verrò ancora a Torino. Ti saluta affettuosamente il tuo | Franco
- Regesto
- Solmi ringrazi ancora sua moglie Anna da parte di Fortini per la cortesia. Fortini ha telefonato ai genitori di Solmi, che spera di vedere presto.
Solmi [nel correggere Brecht, Poesie e canzoni], in corrispondenza del tedesco «Toddy und Gum», ha sostituito, non autorizzato, l'erroneo «Teddy e Gum» di Fortini (non si tratta di due persone) con «toddy e gomma americana».
Non solo "toddy" è un grog (mistura di acqua bollente e alcool di palma o rum) sconosciuto con questo nome al pubblico italiano, ma Fortini ritiene tale scelta manchi di eleganza. Peraltro, esclude che «Gum» significhi "gomma americana" per più motivi.
Innanzitutto, nell'Oxford [English Dictionary], "gum" compare solo (nell'espressione "by Gum") come imprecazione volgare, uso "Goddam"; mai come "gomma da masticare". Poi, i soldati inglesi in India negli anni Venti non potevano conoscere la gomma americana, importata durante la Prima Guerra Mondiale. Facevano uso, piuttosto, di Bethel Gum (radice di Bethel). Infine, il tono «di taverna, di esclamazioni e di urlacci» di quella parte non si armonizza con «gomma americana», che altera totalmente il ritmo.
L'inglese di Brecht a quell'altezza cronologica [1926] era molto povero, probabilmente formatosi sulle grammatiche o in un soggiorno a Londra tra il 1922 e il 1925 durante la ripresa di Beggar's Opera di Gay.
La traduzione migliore che viene in mente a Fortini è «e Con Toddy e con gum – e ahò, ahò, ahò…». «Toddy und Gum» corrisponde, nell'ipotesi più probabile (che Solmi non vuole capire), a semplici flatus vocis ad eco anglosassone, «fonemi al vento». L'errore di Fortini era, tutto sommato, più "vero" della correzione.
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
439
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Siena, Centro Studi Franco Fortini, Franco Fortini, Franco Fortini, Corrispondenza, scatola XIX, cartella 23, Franco Fortini a Renato Solmi
lettera n. 3