- Mittente
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Fortini, Franco
- Destinatario
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Foà, Luciano
- Data
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1 febbraio 1959
- Luogo di partenza
- Milano
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Lingua
- italiano, tedesco
- Incipit
- Carissimo Foa, dopo tormenti innumeri, decido per una immagine leggermente più forte, correggendo il sostantivo con l'aggettivo,...
- Explicit
- Ringrazia ancora Giulio, ripenserò alla proposta, ne riparleremo e vedrò quando Olivetti avrà chiarito come mi cucina. | Tuo | Franco F.
- Regesto
- Dopo «tormenti innumeri», Fortini opta per un'immagine leggermente più forte, correggendo il sostantivo con l'aggettivo («Doch der Mann in einer heitren Regung» tradotto «Ma quell'uomo, in una ansia serena»; cfr. Fortini a Foà, prima del 5 febbraio 1959, #737), ma interpretando un momento centrale del poemetto [Legende von der Entstehung des Buches Taoteking auf dem Weg des Laotse in die Emigration]: il «buonvolere» del gabelliere.
Fortini prega di sapergli dire qualcosa circa la richiesta di Bosio per Éluard, e di mandargli in lettura Blanche, Oder Das Atelier in dem Garten. Si trova perfettamente d'accordo con René [Renato Solmi]. Ringrazia Giulio [Einaudi] per la proposta [cfr. Fortini a Giulio Einaudi, 17 gennaio 1959, #403]: ne riparleranno quando Olivetti avrà chiarito come "cucinarlo".
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
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