Lettera n. 35

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Pavese, Cesare
Data
[2 settembre 1947 - 14 settembre 1947]
(Come si ricava dal testo, la lettera è successiva al 1° settembre. La risposta di Pavese è del 15 settembre 1947 (#900). Mangoni 1999 (p. 376n) colloca la lettera in data 10 settembre 1947.)
Luogo di partenza
Ivrea
Luogo di arrivo
Torino
Lingua
italiano, francese
Incipit
Caro Pavese, | vorrei tu avessi la bontà di scrivermi a quali condizioni vorresti che traducessi il “Retour du Tchad” e “Le voyage au Congo” di Gide.
Explicit
In conclusione non vorrei che il Giovanni andasse alla prossima legislatura e l'Éluard è promesso da troppo tempo. | Tuo affezionatissimo | Fortini
Regesto
Fortini chiede le condizioni di traduzione del Voyage au Congo e del Retour du Tchad di Gide. Sa che il primo volume è di 270 pagine formato NRF, ma non ha mai visto il secondo. Dal primo settembre dirige l'ufficio pubblicità della Olivetti e ha poco tempo per le traduzioni. Chiede di fare uscire presto Éluard e Giovanni e le mani. Di quest'ultimo domanda le condizioni, e propone per la copertina un dettaglio in bianco su rosso o in rosso su bianco della Grande Apocalisse di Dürer. Vorrebbe occuparsi personalmente del servizio stampa, perché non passi inosservato come Foglio di via.
Nomi citati
  • Gide, André
  • Éluard, Paul
  • Hölderlin, Friedrich
Testimoni
  • Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
    27
Bibliografia
  • Luisa Mangoni, Pensare i libri. La casa editrice Einaudi dagli anni Trenta agli anni Sessanta, Torino, Bollati Boringhieri, 1999 (Nuova cultura, 70), 376n