(Nella lettera a Calvino del 27 marzo 1956 (AFF), Fortini scrive di avere consegnato, quella mattina stessa, Asia Maggiore «in bozze rivedute» a Renato Solmi. La lettera accompagna l'invio delle bozze.)
Luogo di partenza
[Milano]
Luogo di arrivo
[Torino]
Lingua
italiano
Incipit
Rinvio le bozze di “Asia maggiore”. Mi scuso delle correzioni ma la fretta con la quale ho dovuto redigere il manoscritto me le ha imposte.
Explicit
..., vorrei si impiegasse la virgoletta semplice o apostrofo, 'così'. | FORTINI
Regesto
Fortini restituisce le bozze corrette di Asia Maggiore («Asia Maggiore o Asia maggiore?»). L'annotazione «virgolette semplici» indica la necessità di impiegare gli apostrofi invece delle virgolette doppie. Il pezzo su Lu Hsun andrebbe inserito tra Pietre Preziose e Il Sogno del Padiglione Rosso, e il pezzo sulla lingua [Alfabeti] tra Le cose che non abbiamo capito e Emanuelli.
Bollati rimandi a Fortini le foto (indicando quelle che ha scelto e quelle per le quali ha bisogno di negative), il libro cinese antico e l'indicazione di quanto devono essere lunghe le didascalie; inoltre non dimentichino l'indice.
Note
Indirizzo del mittente: «dr. Franco Fortini | Via Strobel 3 Milano».
Testimoni
Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)