Lettera n. 242

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Foà, Luciano
Data
17 febbraio 1954
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
[Torino]
Lingua
italiano
Incipit
Caro Foa, rimando in data odierna le bozze di Madre Coraggio e i suoi figli di Brecht per il volume di Castellani,...
Explicit
... (prendi nota; via Strobel, 3 tel. 23 39 25). Deh, consolami! | Tuo | Fortini
Regesto
Fortini spedisce le bozze di Brecht, Madre Coraggio e i suoi figli, per il volume di Castellani. Ha introdotto solo lievi modifiche nelle parti liriche. Dopo averlo consegnato da venti giorni o un mese, chiede notizie del suo Éluard, che ora trascurano, pur avendogli messo una gran fretta. Fortini ha urgente bisogno della prima metà del compenso, a meno che, «in un impeto di riconoscente generosità», non gli vogliano dare subito l'intera cifra di 250 mila. Se rimandano di molto la stampa, Fortini è costretto a invocare «il Giulio Ottimo Massimo» e, citando Totò Quasimodo, «gettar[si] ai piedi dei potenti | addolcire il [suo] cuore di predone». Infatti si trova in «un giro rapinoso di rate pagamenti cambiali e interessi» per la casa nuova in via Strobel 3, dove si trasferirà a fine mese.
Testimoni
  • Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
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