Lettera n. 200

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Ginzburg, Natalia
Data
2 ottobre 1952
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
[Torino]
Lingua
italiano, tedesco, francese
Incipit
Cara Natalia, grazie della tua proposta per il Santeuil proustiano.
Explicit
Aspetto una tua pronta risposta, con proposte. Tuo | Franco Fortini
Regesto
Fortini ringrazia Ginzburg della proposta per il Santeuil di Proust. Non l'ha letto, ma ha letto note critiche (come Bataille in «Critique») e gli sembra molto interessante. Ha però in corso la traduzione di quasi 700 pagine di Die Leute von Seldwyla di Keller, grandissimo e stupefacente scrittore, ma difficile quanto lo sarebbe tradurre Manzoni. Con Ruth ha tradotto circa metà del primo volume, che terminerebbero entro il 15 gennaio 1953, e il secondo a fine maggio, in ritardo di due mesi rispetto ai termini contrattuali. Vacanze escluse, Fortini inizierebbe a tradurre Proust a settembre e, trattandosi di un migliaio di pagine, non terminerebbe prima di fine aprile 1954. Se l'editore decidesse di posticipare Keller, dovrebbe retribuirgli le pagine tradotte [cfr. Giulio Einaudi Editore a Fortini, 15 ottobre 1952, #533]). Il compenso per Jean Santeuil dovrebbe corrispondere a quello per le 300 pagine di Albertine moltiplicato di conseguenza e rateato secondo i volumi [cfr. Fortini a Ginzburg, prima del 6 ottobre 1952, #830; Foà a Fortini, 6 ottobre 1952, #682]. R.[enato] Solmi è al corrente dei guai famigliari di Fortini e Ruth.
Testimoni
  • Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
    199