Caro Serini, | le mando la nota introduttiva al Gide.
Explicit
Grato di un cenno di risposta; e di un servizio stampa che comprenda l'Iliade, le mando i miei più cordiali saluti. | suo | Franco Fortini
Regesto
Fortini allega la nota introduttiva a Gide. Nonostante i riferimenti bibliografici ricevuti da Parigi, a Milano non ha trovato documentazione utile. Nemmeno Carlo Bo e Carlo Cordié l'hanno saputo aiutare. Fortini preferisce non disturbare Gide (che dicono sia malato e inavvicinabile). Se quanto ha scritto non basta, l'unica soluzione sarebbe andare negli archivi del Quai d'Orsay. Aggiungere le foto di Marc Allegret è nell'interesse della casa editrice, che dovrebbe procurarsi da Gallimard l'edizione illustrata. Altrimenti, gli paghino il viaggio, e Fortini la cercherà a Parigi.
Torna a insistere per avere il compenso [cfr. Giulio Einaudi Editore a Fortini, 3 novembre 1950, #512].
Dopo uno scambio di lettere e telefonate con [Natalia] Ginzburg [cfr. Ginzburg a Fortini, 16 ottobre 1950, #817] e Calvino [#176 e #975], e prima di ricevere la lettera-contratto [Giulio Einaudi Editore a Fortini, 2 novembre 1950, AFF], Fortini ha iniziato a tradurre Albertine disparue.
Traduce anche Mutter Courage di Brecht, ma la consegna sarà forse ritardata perché prima, come convenuto con Castellani, deve finire la versione teatrale per il Piccolo Teatro di Milano [cfr. Fortini a Paolo Serini, 23 settembre 1950, #971].
Chiede l'Iliade in servizio stampa.
Note
La «Nota introduttiva al Viaggio al Congo e Ritorno dal Ciad», ds con correzioni aut., occupa in AE le cc. num. arch. 141 (mm 240x220) e 142 (mm 252x210).
Testimoni
Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)