Lettera n. 135

Mittente
Fortini, Franco
Destinatario
Serini, Paolo
Data
23 settembre 1950
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
[Torino]
Lingua
italiano, francese, tedesco
Incipit
Caro Serini, | ecco, a volta di corriere, le bozze. Non sono un gran correttore, ma mi pare vadano.
Explicit
Mi rivolgo a lei per questo Brecht su istigazione di Castellani, che è a Roma e non può far nulla. Aspetto una riga. Suo | Fortini
Regesto
Fortini invia le bozze del Retour. Chiede se uscirà insieme al Voyage, e per quando serve la nota introduttiva [cfr. Serini a Fortini, 21 settembre 1950, #970]. Ha scritto ancora all'Amministrazione [23 settembre 1950, #508] per i soldi. Aspetta anche le 30 mila Lire per la faticosa revisione delle parti in versi di Brecht (Dreigroschen oper, Frucht und Elend, ecc.). Al momento Castellani è a Roma e non può fare nulla. Non avendo più niente per Gide [cfr. Fortini a Paolo Serini, 28 maggio 1950, #965], con la moglie Fortini ha iniziato a tradurre Mutter Courage (su autorizzazione di Castellani) perché il Piccolo Teatro di Milano lo ha messo in programma, e ha chiesto a Fortini la traduzione entro due mesi. Fortini potrebbe terminare quella per Einaudi a fine anno. Chiede 40 mila Lire, come per Santa Giovanna dei Macelli [cfr. Giulio Einaudi Editore a Fortini, 7 aprile 1950, AFF], che era un poco più lungo, ma un poco più semplice; invece in Mutter Courage ci sono dialetto e lingua seicentesca.
Testimoni
  • Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»)
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